Pizza

Le origini della pizza si ritiene risalgano al popolo etrusco, di certo la sua evoluzione è legata a una cucina di base che sfrutta ingredienti semplici e facili da reperire.


Inizialmente si trattava di pasta di pane schiacciata insaporita con strutto, sale grosso e aglio, cotta in forni a legna; con la scoperta dell’America e l’inizio dell’uso del pomodoro questo pane si è arricchito di un nuovo ingrediente che l’ha resa intramontabile sino ai giorni nostri, tanto da diventare un piatto conosciuto in tutto il mondo.


INGREDIENTI (per 4 pizze grandi)
2 kilogrammi di farina bianca
1 litro di acqua
20 grammi di lievito di birra fresco
50 grammi di sale marino grosso
4 cucchiai di olio extra-vergine d’oliva


PREPARAZIONE
Intiepidite l’acqua e dividetele in 2 contenitori, in uno sciogliete il sale e nell’altro il lievito.
Allo stesso modo, dividete la farina in 2 terrine, in una versate l’acqua salata, nell’altra l’acqua in cui avete sciolto il lievito.
Lavorate i 2 impasti separatamente sino a che risultano ben amalgamati, quindi uniteli insieme e lavorate l’impasto sino a che risulta omogeneo ed elastico.
Formate una palla di pasta e mettetela in una terrina di vetro, coprite con un canovaccio umido e tiepido, lasciate lievitare per circa 1 ora, dopo di che impastate velocemente la palla e dividete l’impasto in 4 parti (oppure in più parti dipende dalle dimensioni della pizza che vorrete ottenere), disponete i panetti separati tra loro, coprite e lasciate lievitare per almeno altre 2 ore.
Stendete la pasta su un piano infarinato con le mani, se non vi riesce bene usate il mattarello, se la pasta si appiccica al legno copritela con un foglio di carta forno e tutto risulterà più facile.
Preriscaldate il forno a 250 centigradi.
Per la pizza tradizionale stendete la salsa di pomodoro, per la pizza bianca spennellate la superficie con dell’olio.
Infornate per 8-10 minuti, togliete da forno e farcite con gli ingredienti scelti, infornate nuovamente per altri 5-7 minuti.

Consigliamo di lavorare inizialmente 2 impasti in quanto il sale a contatto con il lievito ne rallenta l’attività fermentativa.


 

Related Post